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Focus

Terapia

Disturbi Specifici dell'Apprendimento

I Disturbi dell'Apprendimento vengono definiti genericamente come difficoltà che interessano la lettura,la scrittura ed il calcolo. In base ad una specifica valutazione è possibile stabilire se queste difficoltà rientrano in un quadro Specifico. In questo caso, si parlerà di Dislessia (disturbo della lettura), Disortografia (disturbo della veste ortografica della scrittura), Disgrafia (disturbo della componente grafomotoria della scrittura) e Discalculia (disturbo del calcolo).

In base alla normativa vigente, nella Regione Liguria questo tipo di valutazione con Certificazione del Disturbo Specifico di Apprendimento può essere effettuata presso i Servizi di Neuropsichiatria Infantile dell'Asl di riferimento oppure presso i centri che compaiono nell' "Elenco dei professionisti e delle strutture autorizzati al rilascio delle certificazioni diagnostiche in ambito di disturbi specifici dell'apprendimento (Dsa) per la scuola "

Terapia

ADHD e Disturbi dell'Attenzione

Il Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività (ADHD) è un disturbo dello sviluppo neurologico caratterizzato da livelli di disattenzione, impulsività e/o iperattività inadeguati rispetto al livello di sviluppo della persona che ne provocano una compromissione cronica del funzionamento in varie aree (American Psychiatric Association, 2000). 

L’ADHD è accompagnato anche da manifestazioni cognitive e comportamentali che emergono solitamente durante l’infanzia. Nonostante ciò è bene ribadire che l'ADHD non è un disturbo comportamentale, ma è un disturbo neuroevolutivo.

La diagnosi di ADHD si basa sul numero, sulla frequenza e sulla gravità dei segni di disattenzione, iperattività e impulsività. Vengono somministrati tests specifici ed eseguito un esame obiettivo.

La concomitante presenza di difficoltà di apprendimento è abbastanza frequente. Per questo motivo nei pazienti in età scolare viene svolto anche un approfondimento delle competenze di lettura, scrittura e calcolo.

Presso il nostro centro la presa in carico prevede il percorso valutativo, supporto alla famiglia e alla scuola (parent training e teacher training), utilizzo di tecniche cognitivo-comportamentali per la gestione del disturbo del comportamento, apprendimento mediato secondo il Metodo Feuerstein, potenziamento integrato delle competenze attentivo-esecutive e degli apprendimenti con il Metodo Benso.

Autismo

L’autismo, ora denominato a livello scientifico "Disturbo dello Spettro Autistico", è un disturbo del neuro-sviluppo che coinvolge principalmente linguaggio e comunicazione, interazione sociale, interessi ristretti, stereotipati e comportamenti ripetitivi. 

Il disturbo copre un ampio spettro di sintomi, livelli di abilità e disabilità, che possono influire o meno, nell’autonomia quotidiana e di vita. 

Una diagnosi precoce diventa fondamentale per poter intervenire in maniera efficace sulle diverse componenti di diversità di funzionamento. 

Per una diagnosi precoce è utile conoscere e prestare attenzione a quelli che vengono descritti come primi segnali nelle diverse fasce d’età. 

Presso il nostro centro è possibile effettuare una specifica valutazione con la batteria diagnostica Golden Standard stabilita dalle Linee Guida Nazionali (composta da ADI-R, ADOS-2, Scale Competenze Adattive).

La presa in carico prevede l'utilizzo di tecniche cognitivo-comportamentali per la gestione dei comportamenti problema e in casi severi per l'acqusizione di competenze, utilizzo di Apprendimento Mediato secondo il Metodo Feuerstein, Comunicazione Aumentativa e Alternativa, intervento precoce basato su ESDM (Early Start Denver Model), PROMPT per la promozione delle competenze comunicativo-linguistiche, empowerment familiare, supporto alla scuola. 

Test
Logopedia

Deglutizione

Focus su Deglutizione

Il nostro centro è specializzato nella presa in carico dei disturbi della deglutizione. Alcuni disturbi sono lievi, interessano la modalità deglutitoria che talvolta può non essere funzionale e determinare alterazioni dell'occlusione dentale, non implicano mai un rischio vita e prevedono una presa in carico limitata nel tempo. Un esempio di questi disturbi sono i quadri di  "Deglutizione residua infantile" o "Deglutizione atipica". Questi termini sono ormai in disuso e si preferisce parlare di "Deglutizione disfunzionale" o Squilibrio Muscolare Orofacciale. La presa in carico prevede una valutazione specifica della bocca e delle funzioni orali (respirazione, masticazione, deglutizione, fonazione) ed in base ai dati emersi viene proposto un piano di trattamento individualizzato. La presa in carico del cliente prevede necessariamente una stretta collaborazione tra le diverse figure professionali che interverranno nel percorso (ortodontista, medico otorinolaringoiatra, foniatra, osteopata, ortottista,ecc.)

Altri distubi di deglutizione sono più gravi e possono mettere a rischio la vita della persona. Si fa riferimento ai quadri di Disfagia, una alterazione della deglutizione con passaggio parziale o totale del bolo all'interno delle vie aeree, e che determina tosse, soffocamento, problemi polmonari, aspirazione, nutrizione e idratazione inadeguate con conseguente perdita di peso, difficoltà nella crescita, polmonite e morte. Le cause della disfagia sono diverse, neurologiche e/o strutturali.Può essere il risultato di traumi a livello di capo e collo, incidenti cerebrovascolari, malattie degenerative neuromuscolari, cancro alla testa o al collo, demenza e encefalopatie.
Nella maggior parte dei casi la disfagia interessa alterazioni della cavità orale, della faringe, dell’esofago, o dello sfintere gastroesofageo.

La presa in carico del paziente disfagico avviene previa valutazione medica specialistica (foniatra, ORL, neurologo,ecc.) ed in stretta collaborazione con chi ha in carico il paziente

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